Bando di partecipazione
Se è vero come è vero che la scrittura è prima di tutto buona o cattiva scrittura è altrettanto vero che un testo di finzione, ancora prima che da una buona scrittura deve essere sorretto da una corretta immaginazione. Ci sono potenziali scrittor* che restano potenziali perché – pur corroborati da ottime letture e buone capacità di scrittura – non riescono a mettere a fuoco il proprio sguardo e la propria immaginazione, non riescono letteralmente a visualizzare il proprio testo, a comprenderne i punti di forza, le dobolezze o addirittura le assurdità immaginative, strutturali e progettuali.
Togliere la trave è un approccio che mira a mettere in discussione la struttura di un progetto narrativo e allo stesso tempo vuole rimettere a fuoco l’immaginario dell* scrittor* e per questo motivo la capacità di composizione di un testo, la buona scrittura, la tecnica narrativa dell* scrittor* rappresenta il pre-requisito necessario per accedere al workshop che propone non tanto un editing sul testo quanto una riflessione focalizzata su struttura e immaginario. Il progetto è rivolto a scrittor* editi o inediti che abbiano un romanzo in composizione o in mente, e che vogliano sottoporlo a una rilettura o a una messa in discussione dell’immaginario e della struttura.
Ciò che si crede è che una volta data per scontata la forma, l’azione più significativa che si possa fare sul testo consista in una assunzione di consapevolezza del proprio immaginario, e nella conseguente capacità di muoverlo e plasmarlo.
Requisiti per l’accesso
Invio di una sinossi del romanzo inedito e di un brano di non più di 20 cartelle di propria invenzione.
La partecipazione è gratuita.
Per partecipare
Inviare un estratto del manoscritto di massimo 20 cartelle, accompagnato da una sinossi e i dati dell* scrittor*, tutto in uno stesso file doc così nominato: nomedellautore_toglierelatrave_nomedelromanzo. Ad esempio: MartaRossi_TogliereLaTrave_IlPastoNudo. Nell’oggetto dell’email deve essere presente la dicitura TOGLIERE LA TRAVE.
Scadenza
Il materiale richiesto deve pervenire entro il mezzogiorno del 21 maggio 2024.
Il workshop e i suoi esiti
I testi candidati, dopo essere stati selezionati da un comitato di lettura in numero di sette, saranno sottoposti allo scrittore e docente della Bottega di narrazione Simone Salomoni, col quale ciascun* autor* potrà avere un confronto personale allo scopo di ragionare con lui sul proprio progetto durante il festival di letteratura Grisù che si terrà a giugno.
I testi finalisti saranno pubblicati in un’apposita sezione del sito de Lo spazio letterario, corredati da un commento critico di Simone Salomoni e da un commento dei finalist* relativo all’esperienza. Così facendo saranno disponibili alla lettura sia i testi che il resoconto del lavoro svolto, in una sorta di diario filosofico dell’editing.
L’autore
Simone Salomoni è nato a Bologna. Insegna scrittura creativa alla Bottega di narrazione, la scuola fondata da Giulio Mozzi. Ha pubblicato il romanzo operaprima (Alter Ego, 2023).